Per un pilota professionista l’importanza di aver la mente sgombra da problemi è una condizione quasi essenziale per andare alla ricerca della miglior prestazione in pista. Quello di Kenan Sofuoglu ad Imola è stato un fine settimana molto difficile proprio in questo senso, poiché il tre volte iridato del Mondiale Supersport si è ritrovato di recente ad affrontare una questione personale molto delicata, relativa al suo primogenito Hamza. Nonostante questo e con tutto il supporto della famiglia, Sofuoglu ha deciso di non saltare l’appuntamento italiano e, dopo una bella lotta con il rivale principale di quest’anno, Jules Cluzel, a suon di giri veloci, ha conquistato la terza vittoria di fila della stagione, che lo proietta a quota 105, con 37 punti di vantaggio sul transalpino.

“La gara non è stata facile. Non ero preparato mentalmente e ovviamente la scorsa settimana ho dormito poco. Al contempo però la situazione ed il fatto di aver deciso di venire qui mi ha infuso ulteriore forza, quindi sono giunto ad Imola per vincere. La gara non è stata semplice perché Cluzel era molto forte, più di quanto mi aspettassi, ma mi sono ripetuto che l’unico risultato era il successo. Non avrei mai accettato un secondo posto. Ci saranno altri giorni in cui mi accontenterò ma domenica non era uno di quelli. Sono contento di aver conquistato 25 punti ma subito dopo la gara sono tornato immediatamente in Turchia”.